Cosa vedere in Cina, tra Pechino e Xi’an
Periodi ideali: Aprile, Maggio, Settembre, Ottobre
Perché andare
Tra montagne sacre, grotte e la Grande Muraglia Cinese
Il fascino della cultura orientale, una storia millenaria, il susseguirsi di dinastie imperiali, la multireligiosità. E ancora, la natura prorompente, le antiche tradizioni, culinarie e non solo, i piccoli villaggi fermi nel passato e le grandi metropoli proiettate nel futuro. Tutto questo è la Cina, un territorio così vasto e ricco, da scoprire un pezzo per volta! L’itinerario che vi propongo si concentra nella zona nord-orientale, tra Pechino e Xi’an.
Questo itinerario tocca alcune tappe imperdibili durante un primo viaggio in Cina e importanti siti UNESCO: Pechino e l’Esercito di Terracotta di Xi’an, appunto, la Grande Muraglia Cinese, il suggestivo Tempio Sospeso di Datong e l’antico villaggio di Pingyao. E poi, per i più allenati e volenterosi, tre tra le montagne sacre cinesi: Tai Shan, Hua Shan e Wutai Shan. Oltre all’atmosfera di misticismo e ai paesaggi splendidi, possono fare da sfondo anche ad esperienze più adrenaliche, come ad esempio lo Hua Shan Plank Walk, uno dei percorsi più pericolosi del mondo!
Per finire, alcuni dei migliori esempi di architettura scavata nella roccia e dei più famosi sistemi di grotte della Cina: le Grotte di Yungang e le Grotte di Longmen.
Ecco cosa vedere in breve:
10 giorni. Tappe: Pechino | Grande Muraglia Cinese di Mutianyu | Xi’an | Pingyao | Monte Hua | Luoyang| Grotte di Longmen
14 giorni. Tappe: Pechino | Grande Muraglia Cinese di Mutianyu | Xi’an | Pingyao | Monte Hua | Luoyang | Grotte di Longmen | Monte Tai
19 giorni. Tappe: Pechino | Grande Muraglia Cinese di Mutianyu | Xi’an | Pingyao | Monte Hua | Luoyang | | Grotte di Longmen | Monte Tai | Datong | Grotte di Yungang | Wutai Shan | Tempio sospeso di Datong
Arrivare e spostarsi
DOCUMENTI E SICUREZZA IN VIAGGIO
Per tutte le informazioni aggiornate relative ai documenti necessari, alle eventuali vaccinazioni richieste e alla sicurezza in viaggio consultate la scheda paese sul sito della Farnesina. Per registrare i vostri dati di viaggio consultate, invece, il sito Dovesiamonelmondo.
Passaporto: con validità residua di almeno 6 mesi.
Visto d’ingresso: necessario; le richieste di visto d’ingresso vanno inoltrate alle Rappresentanze diplomatico-consolari cinesi in Italia (ulteriori info: www.fmprc.gov.cn). Attenzione: dal 2019 l’Ambasciata e i Consolati Generali della Repubblica Popolare Cinese in Italia effettuano la rilevazione delle impronte digitali di tutti i richiedenti il visto cinese (salvo alcune eccezioni). Maggiori info qui.
Vaccinazioni obbligatorie: il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore a 9 mesi provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia (anche solo in transito).
ARRIVARE IN AEREO
L’aeroporto di riferimento per questo itinerario è l’Aeroporto Internazionale di Pechino-Daxing ((IATA: PKX), lo scalo più grande del mondo, recentemente inaugurato. In alternativa, il secondo aeroporto della capitale è l’Aeroporto di Pechino-Capitale (IATA: PEK).
ARRIVARE IN CITTÀ DALL’AEROPORTO Pechino-Daxing
Le alternative migliori sono in treno o in metro, ma potete usufruire anche di bus o taxi.
Treno: Linea ad alta velocità Pechino – Xiong’An. Il viaggio tra l’aeroporto e la Stazione di Pechino Ovest dura circa 20 minuti e ha un costo di 30 yuan.
Metropolitana: Espresso Aeroportuale DaXing. L’Espresso Aeroportuale DaXing collega l’aeroporto alla Stazione di CaoQiao della Linea 10, la circolare esterna della metropolitana di Pechino (dura 20-25 minuti e ha un costo di 35 yuan).
COME SPOSTARSI TRA LE TAPPE DELL’ITINERARIO
Questo itinerario è stato pensato per includere spostamenti in treno o bus. Nel dettaglio dell’itinerario trovate informazioni utili per raggiungere ciascuna tappa. Potete usare i seguenti siti web per verificare orari e costi dei treni e bus:
ALTERNATIVA: TOUR ORGANIZZATI
Informazioni utili
TELEFONIA E WIFI
Potete usare il vostro cellulare e utilizzare una SIM locale (China Mobile, 3G Solutions oppure China Unicom): potete acquistarla direttamente in aeroporto.
Per quanto riguarda il wifi, normalmente alberghi, ristoranti e bar consentono di accedere alla rete wifi senza problemi. Ricordate che la censura è pesante: circa il 10% dei siti web è bloccato, tra cui Facebook, Instagram e Google.
PAGAMENTI E PRELIEVI
Il consiglio è di portare sempre con sè del denaro contante, in quanto le carte di credito sono poco diffuse e il bancomat è diffuso principalmente nelle grandi città.
QUANDO ANDARE
Il territorio cinese è molto vasto e variegato, per cui è particolarmente importante scegliere il periodo giusto per il viaggio in base alle zone che si desiderano visitare. La zona di Pechino e dello Hebei può essere visitata nei mesi di settembre-ottobre oppure aprile-maggio, quando le temperature sono più gradevoli e i turisti diminuiscono. Lo stesso vale per Xi’an e la regione dello Shaanxi (dove visiterete il monte sacro Hua Shan). La zona di Datong è perfetta nei mesi più miti come maggio e settembre; se volete visitare il Wutai Shan il periodo migliore va proprio da fine maggio e inizio settembre. La regione dello Shandong, e in particolare il Monte Tai, può essere visitato nei mesi di settembre-ottobre, quando la vetta del monte è parzialmente avvolto dalla nebbia solo in alcune ore del giorno, in una atmosfera ancora più mistica e suggestiva. Infine, la zona di Luoyang, nello Henan, è perfetta nei mesi di aprile oppure settembre-ottobre.
CAPIRE E FARSI CAPIRE
Per i viaggiatori meno esperti, la barriera linguistica può essere fonte di preoccupazione, soprattutto durante un viaggio in Cina.
Ma con un minimo di preparazione anche questo viaggio può essere affrontato al meglio! Questi sono i miei consigli per partire preparati e senza ansie:
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- Scaricate una app che vi permetta di tradurre dall’italiano al cinese, oppure dall’inglese al cinese. Ne esistono alcune che forniscono la traduzione partendo dalla foto che scattate voi, ad esempio al menu del ristorante (ad esempio Pleco) oppure delle app che fungono da traduttori vocali (es: Parla e Traduci per iOS oppure Interprete per Android).
- Prima di partire stampate un’elenco delle tappe che visiterete durante il vostro viaggio, inclusi gli alloggi e i loro indirizzi, in lingua cinese: in caso di difficoltà, potrete mostrarli direttamente alle persone per poter chiedere aiuto.
- Stampate oppure imparate alcune frasi/parole di base che sicuramente vi torneranno utili: innanzitutto i saluti (è sempre bello e apprezzato poter salutare e ringraziare nella lingua locale!) ma anche alcune frasi per poter chiedere aiuto, indicazioni o consigli.
SITI WEB
- Cina: cnto.org
- Pechino: visitbeijing.com.cn
- Xi’an: en.xa.gov.cn
- Treni: china-train-ticket.com
- Treni: trip.com/trains/china
APP UTILI
- MetroMan (iOS, Android) – app gratuita e offline con la mappa della metropolitana di Pechino: scegliendo la destinazione e il tempo, è possibile ottenere più alternative con la descrizione del percorso, delle percorrenze, della tariffa e della distanza. Anche in italiano.
- Pleco (iOS, Android) – traduttore utile per ordinare ai ristoranti o per seguire insegne, indicazioni stradali e cartelli turistici scritti in cinese. La funzione “Optical Character Recognizer”, disponibile solo per la versione a pagamento, permette il riconoscimento e la traduzione dei caratteri tramite la fotocamera del telefono.
Esperienze
PERDERSI TRA I VICOLI DEGLI HUTONG A PECHINO
Gli hutong sono caratteristici vicoli storici che dovrete assolutamente visitare: potete perdervi nel dedalo di stradine oppure pianificare un percorso e, magari, spostarvi in bicicletta. Questi sono gli hutong più particolari:
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- Dongxijiaominxiang, l’hutong più lungo
- Yichidajie, l’hutong più corto
- Lingjing, il più largo
- Qianshi, il più stretto
- Jiuwan, il più tortuoso
- Sanmiaojie, il più antico
L’associazione China Culture Center organizza dei tour guidati tra gli hutong meno battuti: potrete bere un tè e chiacchierare con i residenti di una tradizionale casa a corte e fare una passeggiata nel mercato degli hutong.
DORMIRE IN UN MONASTERO ZEN
Non rientra tra le località che ho inserito nel mio itinerario, ma potreste benissimo prevedere una deviazione fino a Zhaozhou, nei pressi di Shijiazhuang: qui potreste vivere l’esperienza di dormire in un monastero zen insieme ai monaci buddhisti e praticare con loro la meditazione. Vi segnalo il tour organizzato da China Culture Center, che prevede anche la visita all’antico villaggio di pietra Yujia.
GUSTARE L’ANATRA ALLA PECHINESE (E NON SOLO)
La specialità culinaria che rappresenta Pechino più di ogni altra! Ecco dove gustarla:
PASSEGGIARE LUNGO LA GRANDE MURAGLIA CINESE…
…e magari dormirci!
Chi non ha sulla propria lista delle cose da vedere una volta nella vita, la Grande Muraglia Cinese? Leggete il mio articolo di approfondimento sulle sezioni visitabili. Nel mio itinerario ho inserito il tratto di Mutianyu, perchè ben restaurato e conservato, ma comunque non affollato come quello di Badaling.
ADRENALINA
Le montagne sacre cinesi non sono facili da scalare per i meno allenati e soprattutto per chi soffre di vertigini!
Ma se siete amanti delle esperienze adrenaliche allora le amerete! Cimentatevi lungo lo Hua Shan Plank Walk, uno dei percorsi più pericolosi del mondo!
PER VIAGGIARE PIÙ TRANQUILLI